Conoscenze di base


La medusa "riconosce" se sta toccando un altro tentacolo, una preda o un nemico come un essere umano. La pelle umana rilascia una sostanza alla quale reagiscono i recettori degli cnidociti. Questa informazione viene trasmessa alla capsula dello cnidario tramite sostanze messaggere.

Nella capsula avviene quindi una cosa incredibile: in una frazione di secondo si crea un'enorme pressione di 150-200 atmosfere - 200 volte la pressione dell'aria di uno pneumatico d'auto. Il microproiettile arrotolato nella capsula di ortica viene sparato a 40.000 volte l'accelerazione di gravità. Questo "bacio della Medusa" è uno dei movimenti più veloci mai osservati in natura. Come un proiettile ad alta velocità, l'arpione penetra nello stratium corneum, il resistente strato corneo della pelle, e il veleno della medusa entra nel flusso sanguigno.